Ricci ha l’occhio maligno, oggi su Baglioni

I Ricci hanno una conchiglia strana e un’insuperata forma di doppiezza. Hanno una costa d’origine liscia, e mille punte che dividono e troncano l’aria: si coprono, così, come temessero di farsi vedere andati a male, e ne avessero il marchio impresso; si ricompongono, per contrarre lo spasmo dell’insofferenza, con la luce dei fanali. E sembranoContinua a leggere “Ricci ha l’occhio maligno, oggi su Baglioni”

Goran, Dio è meno vivace di te. (Ti supplico, torna indietro).

  Non credevo mi potessi lasciare un martello nella testa, mi mettessi in un universo vuoto. Mi hai piantato qui, così. Cazzo, potevi aspettare. Opporti a Dio: Lui sa solo farci andare in polvere, metterci le pietre in faccia; potevi suonargli la tua musica nel cervello, farlo svegliare dal buio della sua stanza; potevi dirglieloContinua a leggere “Goran, Dio è meno vivace di te. (Ti supplico, torna indietro).”

Alessandro e Fabio, due cuori fuori dalla Chiesa

  Le piumette della lavanda ci lasciavano correre, e fare polvere. Come volessero farci abbandonare ogni sorta di ordine, il povero pensiero del nostro giudizio. Ed eravamo germogli contagiati dalla meraviglia, e stavamo maturando come spighe al sole, ci stavamo spingendo in avanti verso una semplice purezza. Saremo stati in cento, e davamo l’aria alContinua a leggere “Alessandro e Fabio, due cuori fuori dalla Chiesa”

I boccoli d’oro, e Approdo News

I BOCCOLI D’ORO, E APPRODO NEWS È più la stoltezza che la ragione, credetemi. Perché i calabresi sono così, hanno le potenze supreme della flagellazione nei pensieri. E ci si aggredisce con mano lesta e ogni volta possibile ci si accusa di ‘ndranghetismo, a vicenda. Ci si ubriaca del diritto alla condanna e si lascianoContinua a leggere “I boccoli d’oro, e Approdo News”

L’uomo purissimo

di Michele Caccamo   Spazio è quello che voglio. Restare solo dentro al buio, dopo aver vissuto nel luminoso azzurro, a guardare le stelle elette. Adesso voglio fuggire, emigrare in un buco nero e per davvero scomparire. Vorrei essere un Professore scientifico, con un telescopio per gli anni luce; innamorarmi della tristezza dell’Universo, perdermi nell’intuizioneContinua a leggere “L’uomo purissimo”

LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS

LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS “Avete al collo tutte le targhette delle vittime, dei perseguitati, degli innocenti che avete contribuito a far diventare criminali, per un giorno, con i vostri titoli”.   Eccovi ancora, con l’occhio furente dei cani. Con la sensibilità sempre più scarna e assoggettata. Eccovi ancora, con iContinua a leggere “LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS”

Chiara e le fate

E si cade in un’illuminata freschezza: come se a guidarci fossero i passi di una bambina, e le sue fate che rilucono dall’alto. Qui tutto è pacato, messo in equilibrio, senza vi sia un contrasto possibile. Chiara appare appena nell’armonia che sa creare: non aggredisce turbando l’ascolto, ma carezza con la sua vena intimista. SembraContinua a leggere “Chiara e le fate”