Ricci ha l’occhio maligno, oggi su Baglioni

I Ricci hanno una conchiglia strana e un’insuperata forma di doppiezza. Hanno una costa d’origine liscia, e mille punte che dividono e troncano l’aria: si coprono, così, come temessero di farsi vedere andati a male, e ne avessero il marchio impresso; si ricompongono, per contrarre lo spasmo dell’insofferenza, con la luce dei fanali. E sembranoContinua a leggere “Ricci ha l’occhio maligno, oggi su Baglioni”

Goran, Dio è meno vivace di te. (Ti supplico, torna indietro).

  Non credevo mi potessi lasciare un martello nella testa, mi mettessi in un universo vuoto. Mi hai piantato qui, così. Cazzo, potevi aspettare. Opporti a Dio: Lui sa solo farci andare in polvere, metterci le pietre in faccia; potevi suonargli la tua musica nel cervello, farlo svegliare dal buio della sua stanza; potevi dirglieloContinua a leggere “Goran, Dio è meno vivace di te. (Ti supplico, torna indietro).”

Alessandro e Fabio, due cuori fuori dalla Chiesa

  Le piumette della lavanda ci lasciavano correre, e fare polvere. Come volessero farci abbandonare ogni sorta di ordine, il povero pensiero del nostro giudizio. Ed eravamo germogli contagiati dalla meraviglia, e stavamo maturando come spighe al sole, ci stavamo spingendo in avanti verso una semplice purezza. Saremo stati in cento, e davamo l’aria alContinua a leggere “Alessandro e Fabio, due cuori fuori dalla Chiesa”

I boccoli d’oro, e Approdo News

I BOCCOLI D’ORO, E APPRODO NEWS È più la stoltezza che la ragione, credetemi. Perché i calabresi sono così, hanno le potenze supreme della flagellazione nei pensieri. E ci si aggredisce con mano lesta e ogni volta possibile ci si accusa di ‘ndranghetismo, a vicenda. Ci si ubriaca del diritto alla condanna e si lascianoContinua a leggere “I boccoli d’oro, e Approdo News”

LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS

LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS “Avete al collo tutte le targhette delle vittime, dei perseguitati, degli innocenti che avete contribuito a far diventare criminali, per un giorno, con i vostri titoli”.   Eccovi ancora, con l’occhio furente dei cani. Con la sensibilità sempre più scarna e assoggettata. Eccovi ancora, con iContinua a leggere “LETTERA APERTA A UN GIORNALE WEB, O AD APPRODO NEWS”

C’è dell’acqua torbida, a Nicotera.

Non avevano messo i datteri nella testa del capretto, ma la sufficienza del piombo per un’intera famiglia: quella dei D’Agostino. La ‘ndrangheta quando è spaventata fa così: si mette davanti alle nostre case e traccia solchi di sangue fin dentro al nostro grembo. Fa così quando pretende di ammutolire la ribellione. E Antonio D’Agostino soloContinua a leggere “C’è dell’acqua torbida, a Nicotera.”

I piloti delle stragi (A Nizza, a Berlino. O ad Aleppo).

I cristiani hanno i piedi nella palude, e ogni suolo è davvero poco. C’è una nuova morte che li inchioda alla croce, che anche le campane del mondo hanno il nastro sonoro spaventato. Li fanno sprizzare di rosso ardente con una botta alla schiena, li fanno imbrattare di sangue: ogni loro vita è diventata moribondaContinua a leggere “I piloti delle stragi (A Nizza, a Berlino. O ad Aleppo).”

Gesù, non nascere

Gesù, non nascere. Non ci troveresti. Le ali di Lucifero hanno colmato di buio la nostra terra; hanno avvilito il cielo e sparso da ponente a levante nuvole di piombo e sangue; hanno messo a morire le anime dell’infanzia e chiuso con foglie di cicuta le bocche, che avevi pensato buone per le rivolte. NonContinua a leggere “Gesù, non nascere”